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Eurobarometro: guerra e difesa, economia e migrazioni le preoccupazioni dei cittadini europei

“Quasi sette intervistati su dieci (69%) concordano sul fatto che l’Ue abbia potere e strumenti sufficienti per difendere gli interessi economici dell’Europa nell’economia globale”. Lo si legge tra i risultati del sondaggio Eurobarometro diffuso oggi a Bruxelles. “Allo stesso modo, il 69% concorda sul fatto che l’Unione europea sia un luogo di stabilità in un mondo travagliato”. Secondo gli europei, la sicurezza e la difesa (33%) dovrebbero essere la principale area prioritaria per l’azione dell’Unione a medio termine, seguita da migrazione (29%), economia (28%), clima e ambiente (28%) e salute (27%). Allo stesso tempo, il 44% dei cittadini europei “pensa che garantire pace e stabilità avrà il più alto impatto positivo sulla loro vita a breve termine, seguito dalla sicurezza alimentare, sanitaria e delle forniture industriali e dalla gestione della migrazione (entrambi 27%)”. Ambiti di impegno prioritario vengono indicati: energie rinnovabili, investimenti in agricoltura sostenibile, infrastrutture energetiche. Il sondaggio dell’Eurobarometro ha registrato “il più alto sostegno di sempre per la moneta comune”. Di fronte alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina, quasi nove europei su dieci (87%) sono d’accordo nel fornire supporto umanitario alle persone colpite dalla guerra. Sei su dieci approvano che l’Ue conceda lo status di candidato all’Ucraina e il 58% è d’accordo con il finanziamento per l’acquisto e la fornitura di equipaggiamento militare all’Ucraina. La guerra in Ucraina continua a essere considerata la questione più importante a livello europeo.

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