Periferie: mons. Lorefice (Palermo), “lì può essere posto il segno di una rigenerazione”

“Oggi qui a Borgo Nuovo, in questa parrocchia la cui aula liturgica è chiusa al culto dal 2005 per gravi problemi di staticità e ancora in attesa degli interventi necessari, stiamo ponendo un segno: se siamo in grado di conoscere la realtà dei nostri quartieri, dove abita la gente, dove abitano i volti delle persone, dove si custodiscono attese, tragedie, allora è proprio lì che può essere posto il segno di una rigenerazione”. Queste le parole di mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo, intervenuto questa mattina al convegno “Una società che non cura le periferie è malata” organizzato, nel salone parrocchiale, dalla Parrocchia San Paolo Apostolo del quartiere Borgo Nuovo e dall’Associazione Giovani 2017 3P ETS, in collaborazione con le altre parrocchie del quartiere. “Se i quartieri non si conoscono, se non si comprende come ci si vive, non si riesce a cogliere il grido di chi quei quartieri li vive ogni giorno. La trasfigurazione dei nostri quartieri periferici parte proprio dalla conoscenza profonda e costante dei territori che spesso non sono soltanto periferici in termini di servizi e di attenzione, spesso sono delle vere e proprie periferie esistenziali”.

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