Un modello differente di fare banca, formulato da Raiffeisen in Germania oltre un secolo e mezzo fa. Ma se allora l’idea – coraggiosa e fuori dagli schemi – di una banca mutualistica a responsabilità illimitata incontrava bisogni reali che le istituzioni tradizionali non erano in grado di soddisfare, oggi le banche cooperative in che modo riescono a rispondere alle esigenze del contesto socio-economico in cui operano? Possono ancora definirsi istituzioni socialmente innovative? A questi interrogativi cercheranno di rispondere studiosi che per anni hanno approfondito il mondo della cooperazione di credito, dialogando con i rappresentanti di federazioni e gruppi bancari cooperativi nel convegno “La cooperazione di credito ieri e oggi”, in programma oggi pomeriggio, a Milano, dalle 14 nella Sala Negri da Oleggio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
L’evento è promosso dalla Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative e dal Centro di ricerca sul credito cooperativo nell’ambito della cattedra finanziata sul credito cooperativo e avviata lo scorso febbraio alla Cattolica, con il patrocinio di Federcasse, della Federazione lombarda delle banche di credito cooperativo, dell’Associazione italiana per la ricerca in Storia economica e dell’Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia “Mario Romani”.
L’iniziativa sarà introdotta dai saluti di Elena Beccalli, rettore della Cattolica e direttore del Centro di ricerca sul credito cooperativo, di Giovanni Petrella, preside della Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell’Ateneo, e di Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse – Federazione italiana delle Banche di credito cooperativo casse rurali ed artigiane. Seguiranno i contributi dei docenti della Cattolica: Enrico Berbenni affronterà il tema “Le banche cooperative istituzioni socialmente innovative?”; Pietro Cafaro terrà una relazione dal titolo “Una storia ancora attuale?”; Andrea Perrone parlerà di “Differenti per forza. La disciplina italiana del credito cooperativo”; Federico Pascucci, dell’Istituto Luigi Einaudi per gli studi bancari, finanziari e assicurativi, e Giuseppe De Luca, dell’Università degli studi di Milano, si occuperanno nei loro rispettivi interventi della presentazione del “Repertorio delle banche italiane dal 1861 ad oggi”. Il convegno si concluderà con la tavola rotonda dedicata alle prospettive future della cooperazione di credito: moderati dal professor Enrico Berbenni, si confronteranno Alessandro Azzi, presidente della Federazione lombarda delle banche di credito cooperativo, Augusto Dell’Erba, presidente di Federcasse, Giorgio Fracalossi, presidente della Cassa centrale Banca credito cooperativo italiano, Giuseppe Maino, presidente del Gruppo Bcc Iccrea, Herbert Von Leon, presidente della Federazione Cooperative Raiffeisen.