Parole di apprezzamento per l’entrata in vigore del cessate il fuoco in Libano ha espresso il segretario generale del Consiglio d’Europa, Alain Berset, in una nota, definendolo “un primo fragile passo verso la protezione delle popolazioni civili nella regione”. Nella dichiarazione Berset evidenzia come il multilateralismo sia “l’unico mezzo giusto ed efficiente per prevenire e risolvere pacificamente i conflitti” e come, tuttavia, “i recenti e ripetuti attacchi al sistema multilaterale e ai principi fondamentali delle Nazioni Unite siano preoccupanti”, minaccino la stabilità globale e il progresso verso una pace duratura, siano essi “flagranti violazioni del diritto internazionale, violazioni delle risoluzioni Onu o tentativi di indebolire le istituzioni multilaterali”. Da parte del segretario della istituzione pan-europea parole di solidarietà con le Nazioni Unite e tutte le sue agenzie, che “svolgono un ruolo cruciale nel fornire assistenza vitale alle persone in situazioni vulnerabili, comprese quelle che non hanno più la possibilità di fuggire”. Berset chiede un’azione urgente di fronte alla crisi umanitaria causata dagli attacchi massicci, dalla distruzione di infrastrutture essenziali, dalla minaccia di una carestia imminente e dall’ingente perdita di vite umane civili, tra cui migliaia di bambini. E conclude ribadendo il suo appello “per la fine immediata della violenza a Gaza e in tutta la regione, per la protezione della popolazione civile e per il rispetto del diritto internazionale. Giustizia, solidarietà e diritti umani sono i mezzi per costruire una pace duratura”.