“Se non agisce rapidamente e con coraggio per far fronte alle sfide attuali, interne ed esterne, l’Unione europea rischia di perdere quello slancio all’innovazione e alla crescita che, oltre agli aspetti valoriali, ne costituisce un tratto essenziale. È responsabilità dei Ventisette, ma soprattutto dei Paesi fondatori, impegnarsi affinché le Istituzioni comuni assicurino un orizzonte di prosperità ai cittadini dell’Unione europea. Per questo sono indispensabili un mercato unico connotato da una forte dimensione sociale e una politica industriale che consenta alle nostre aziende di guadagnare margini di competitività sui mercati globali”. Lo ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato alla presidente della Luiss School of Law, Paola Severino, in occasione dell’evento “Il Trattato del Quirinale e la competitività delle imprese nell’era della transizione ecologica”.
Rivolgendo “un cordiale saluto a tutti voi, riuniti per una riflessione su temi di grande rilevanza dai quali dipende il futuro delle economie di Francia e Italia, oltre che dell’Europa tutta”, il Capo dello Stato ha sottolineato che “l’evento odierno contribuirà – ne sono certo – a rafforzare la rete di dialogo e interconnessione tra i nostri cittadini e a forgiare, passo dopo passo, una coscienza europea comune. È questo il grande valore che Francia e Italia annettono ai ‘Dialoghi italo-francesi per l’Europa’, quale contesto di condivisione di idee sulla congiuntura presente e le prospettive del nostro Continente”.