Al via il restauro del Santissimo crocifisso miracoloso della chiesa di Santa Maria Maddalena a Pescia, segno di unione antica tra identità cittadina e religiosa. Un progetto che ha come obiettivo quello di aprire i festeggiamenti in vista del Giubileo del 2025 e delle”Feste Grosse” di Pescia in onore al Crocifisso. Grazie al contributo di Fondazione Caript, la siocesi di Pescia e la Venerabile compagnia della Maddalena possono così restituire ai fedeli l’opera. Il restauro del crocifisso, risalente al XIV secolo è stato presentato pubblicamente sabato 23 ottobre in cattedrale a Pescia, precisamente nell’oratorio di Sant’Allucio dov’è collocato il laboratorio di restauro aperto al pubblico. “Il restauro ha un significato molto importante perché il Ss. Crocifisso della Maddalena si tratta di un’opera bella e antica, realizzata da una mano sicuramente importante e preziosa, quindi indispensabile è la sua valorizzazione e il recupero come bene culturale della diocesi – dice il vescovo di Pescia, mons. Fausto Tardelli -. Oltre al manufatto in se, questa operazione ha un grandissimo significato anche spirituale perché si tratta del crocifisso miracoloso attorno al quale si è costruita attorno una certa identità cittadina nella chiesa della Maddalena. Da secoli questo crocifisso è venerato e pregato. Ogni venticinque attorno al Crocifisso si fa una grande festa, proprio il 2025 sarà l’anno delle Feste Grosse di Pescia”.