In occasione della VIII Giornata mondiale dei poveri che si celebrerà domenica 17 novembre, Caritas diocesana di Padova e associazione Adam, annunciano alcune novità relative al poliambulatorio di via Duprè 26. Una nuovissima poltrona odontoiatrica e un moderno radiografico endorale ai fosfori, infatti, cambieranno la modalità operativa, riducendo tempi, favorendo diagnosi, migliorando la gestione del paziente durante gli interventi e le visite odontoiatriche. Ma c’è anche un nuovo impianto di climatizzazione che migliora l’ambiente di cura e di accoglienza dei pazienti e – altrettanto importante – dall’inizio di novembre 2024 è stato ampliato l’orario del poliambulatorio, arrivando a favorire visite in tutte le mattine della settimana, dal lunedì al venerdì, per un totale di 22 ore complessive di servizio. Il tutto grazie all’aumento del numero dei volontari che mettono a disposizione le loro competenze. Attualmente il poliambulatorio può contare infatti su 24 volontari (tra medici odontoiatri e oculisti, tecnici, igieniste, assistenti alla poltrona, volontari dedicati all’ascolto e all’orientamento…) che prestano gratuitamente la loro professionalità.
L’intervento è stato reso possibili grazie ai fondi dell’8×1000 di Caritas italiana che hanno sostenuto con 63.650 euro (su una spesa complessiva di 70.776 euro) il progetto “Tutto chiede salvezza”, che prevedeva appunto l’aggiornamento delle attrezzature e l’impianto di climatizzazione (per circa 30 mila euro), le spese ordinarie del personale stabile e per i materiali di uso quotidiano e la fornitura gratuita di protesi mobili e apparecchi ortodontici per bambini.
“Abbiamo scelto di investire in nuove e moderne attrezzature, grazie ai fondi dell’8×1000 messi a disposizione da Caritas italiana per rispondere maggiormente ai crescenti bisogni di tipo odontoiatrico per quella fascia di persone più vulnerabili – commenta il responsabile di Caritas Padova, Lorenzo Rampon – garantendo loro un servizio dignitoso, professionale, all’avanguardia del tutto comparabile a uno studio dentistico privato e cercando di favorire un accesso alle cure il più possibile tempestivo”.
Il poliambulatorio Caritas, riaperto nel settembre 2022 dopo la chiusura durante la pandemia, offre cure odontoiatriche e oculistiche alle persone che vivono in condizione di povertà socioeconomica e marginalità. La struttura è gestita dall’associazione Adam onlus e da Caritas diocesana, che si occupano dell’organizzazione e coordinamento del servizio, in collaborazione con il Comune di Padova (che provvede a spazi e utenze), e con l’associazione Mimosa e la cooperativa Equality. Vengono erogate gratuitamente visite e cure odontoiatriche con fornitura di protesi e visite oculistiche con fornitura di occhiali da vista a persone senza dimora italiane e straniere, persone irregolarmente presenti muniti di tessera Stp, cittadini europei sprovvisti di Team o di altra tessera sanitaria, persone fragili, anziani e minori segnalati dai servizi sociali territoriali, persone in grave difficoltà economica con particolari esenzioni ticket e con Isee inferiore agli 8mila euro.
L’accesso è possibile solo previo colloquio al Centro di ascolto diocesano (in via Bonporti 16 a Padova) o tramite l’assistente sociale di riferimento.
Nei primi 10 mesi del 2024 (gennaio-ottobre 2024) il poliambulatorio ha già superato le visite e gli accessi registrati nell’intero 2023. Da gennaio al 31 ottobre 2024 sono state infatti 210 (di cui 53 minori) le persone seguite dall’ambulatorio (nel 2023 erano 204 di cui 61 minori), per un totale di 1.032 interventi (rispetto ai 1.033 del 2023). Da inizio anno sono state effettuate 787 visite/interventi, di cui 98 relative all’ambito oculistico. Sono state consegnate 65 protesi e 48 paia di occhiali (di cui 19 premontati) e effettuate 10 riparazioni di protesi.