Per rispondere all’emergenza Mpox (il cosiddetto “vaiolo delle scimmie”, malattia infettiva virale) in Africa, la Commissione sta lavorando affinché 122.300 dosi di vaccino donate da Belgio, Germania e Portogallo raggiungano i Centri africani per il controllo e la prevenzione delle malattie. Le prime 100mila dosi donate dalla Germania sono in arrivo oggi nella Repubblica Democratica del Congo. Le spedizioni – curate dal Fondo internazionale per l’infanzia delle Nazioni Unite – proseguiranno nelle prossime settimane. L’impegno complessivo che si è assunta l’Ue è di 580mila vaccini contro il virus Mpox, di cui 205mila dosi già donate. Accanto a questo la Commissione ha fornito 1,5 milioni di euro in aiuti umanitari per aiutare il Burundi, l’Uganda e la Repubblica Democratica del Congo, ad affrontare l’epidemia di Mpox. Nella Repubblica democratica del Congo, epicentro dell’epidemia, sono stati anche inviati quattro epidemiologi del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Stella Kyriakides, commissaria per la salute, e Janez Lenarčič, commissario per la gestione delle crisi, hanno ringraziato gli Stati membri per la loro solidarietà. “L’emergenza Mpox è una minaccia per la salute globale e sta mettendo a dura prova la capacità dei sistemi sanitari locali”, ha aggiunto Lenarčič; l’impego dell’Ue è ad “arginare l’epidemia e aiutare tutti i Paesi colpiti”.