“Mi auguro che questa prima Assemblea sinodale delle Chiese che sono in Italia diventi occasione favorevole per aiutare laici, consacrati e sacerdoti a crescere insieme nella corresponsabilità e nella ministerialità, in piena docilità agli appelli dello Spirito”. Questo il pensiero del vescovo di Como, card. Oscar Cantoni, alla vigilia della prima plenaria sinodale delle Chiese italiane, in programma dal 15 al 17 novembre a Roma, nella basilica di San Paolo fuori le mura, alla presenza di 1.200 delegati in rappresentanza di tutte le diocesi d’Italia. Fra loro anche i volti e le voci della Chiesa comense: insieme al porporato saranno presenti quattro delegati (Paola Oregioni, Paolo Bustaffa, Luciano Galfetti, Girolamo Pugliesi).
“Attraverso l’Assemblea sinodale dei prossimi giorni e la successiva della primavera 2025 – dicono i componenti della delegazione diocesana – la Chiesa italiana, con il magistero dei vescovi, indicherà le strade da percorrere perché la profezia si renda concreta, operosa e visibile. Saranno strade nuove, che attraversano il mondo, sulle quali la Chiesa è chiamata ad annunciare il Vangelo con le parole e con le opere e anche a far nascere o rinascere nell’uomo il desiderio di Dio. Sarà un cammino che si inserirà in quello dell’ormai imminente Giubileo nel quale Papa Francesco chiede di essere ‘pellegrini di speranza’ in un mondo lacerato da conflitti e da indifferenze”. “In questo contesto si colloca la nostra diocesi di Como con la sua esperienza sinodale che continua sul territorio: sono percorsi – concludono i delegati comensi – che non chiederanno di ripartire da capo, ma di tenere il cammino sinodale sulle strade dell’uomo”.