Ci sono circa 4,2 milioni di cittadini fuggiti dall’Ucraina che vivono nell’Ue con lo status di protezione temporanea. Il dato, aggiornato al 30 settembre scorso, è stato diffuso oggi da Eurostat, l’ufficio europeo di statistica. Quasi il 27% di loro è in Germania (1.129.335 persone), il 23,3% in Polonia (979.835). In Italia ci sono 166.785 persone accolte con questo status. Rispetto alla popolazione di ciascun Paese, però, il rapporto più elevato per mille persone è stato registrato nella Repubblica Ceca (34,7), in Lituania (28,1) e in Polonia (26,8), numeri ben superiori alla media europea di 9,3 per mille persone (in Italia il rapporto è di 2,83 per mille). Di quelle oltre 4 milioni di persone, il 98,3% dei beneficiari di protezione temporanea avevano la cittadinanza ucraina, il 45% erano donne, i bambini il 32,3%, gli uomini il 22,7% del totale. Introdotta per decisione del Consiglio nel marzo del 2022, nel giugno 2024 lo stesso Consiglio ha deciso di prorogare fino al marzo 2026 la possibilità di ottenere lo status di protezione temporanea in relazione alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina.