Giovedì prossimo, 7 novembre, a Roma, in via della Pigna 13/A verrà inaugurata la nuova sede della Pontificia Accademia di Teologia (Path). Nell’occasione, a partire dalle ore 17.30, si terrà un momento di studio sul ruolo della teologia nel pontificato di Papa Francesco. Nel corso dell’incontro interverranno mons. Antonio Staglianò, presidente della Path, mons. Edgar Peña Parra, sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato della Santa Sede, mons. Cesare Pagazzi, segretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione e il prof. Giuseppe Marco Salvati, prelato segretario della Path. Il presidente della Pontificia Accademia di Teologia nella sua introduzione parlerà del ruolo della Path e del cammino di rinnovamento intrapreso a partire dall’approvazione dei nuovi statuti attraverso il Motu Proprio Ad theologiam promovendam. “Un pensiero teologico nuovo – spiega Staglianò – può cominciare in una sede come questa, pronta a diventare un ‘pensatoio’ per un progetto culturale che guarda alla vita di fede della gente, alla testimonianza cristiana in società complesse e plurali, all’inculturazione del Vangelo, allargando i confini della collaborazione e del dialogo, integrando – attraverso la figura degli Interlocutori referenti – anche chi crede diversamente o chi crede di non credere affatto”. “Vogliamo vivere quello stile sinodale che convoca insieme credenti e non credenti a ‘pensare’ per resistere al degrado della barbarie umana, manifesta nelle inutili stragi delle guerre, come nella mercificazione dei corpi del consumismo, nell’alienazione del futuro Metaverso dell’IA, come nel comune egoismo che è alla base di comunità sempre meno solidali, e sempre più individualistiche e conflittuali, violente”.