Una collezione di libri su Papa Giovanni in lingua italiana, olandese, tedesca e francese è stata donata al pronipote Emanuele Roncalli da due anziani olandesi, Frans Andringa e la moglie Rita, che in varie occasioni hanno visitato Sotto il Monte Giovanni XXIII. L’atto è avvenuto nei giorni scorsi ad Haarlem dove risiede la coppia. È stato un incontro particolarmente emozionante per la coppia di olandesi, che hanno rievocato le loro amicizie bergamasche e i numerosi viaggi a Sotto il Monte in visita ai luoghi giovannei. Il legame fra Andringa e la famiglia Roncalli risale a molti anni fa. Esattamente all’anno di elezione di Papa Giovanni, quando a Bergen op Zoom, centro di 6.500 abitanti, nel sud del Paese, fu fondata la “Scuola Roncalli”, racconta oggi Emanuele Roncalli aggiungendo che la costruzione iniziò il 21 novembre 1959, quando una delegazione di Sotto il Monte “portò la prima pietra della casa natale del Pontefice in Olanda. Del gruppo facevano parte il fratello di Papa Giovanni, Giuseppe Roncalli, i nipoti del Pontefice Privato Roncalli e mons. Battista Roncalli, Pier Carlo Carissimi, allora sindaco, e Primo Colombo Zefinetti. La delegazione fu ricevuta nel Palazzo municipale con il sindaco, il primo rettore della scuola John Pedroli e don Segher docente di religione”. “Fu sicuramente – aggiunge Roncalli – un evento inaspettato e commovente anche per l’eccezionalità di aver utilizzato una pietra della casa natale del Papa per una scuola all’estero. Alla Scuola Roncalli (800 studenti, 600 docenti, ginnasio e liceo) la prima insegnante fu Wileelmina Merk. È grazie a lei e a Frans Andringa che la gente di Sotto il Monte ha potuto conoscere questa realtà scolastica sorta nel nome del Papa bergamasco”.