“Tutti i fedeli che verranno a Canale d’Agordo potranno ora vedere completata la casa dove nacque il beato Giovanni Paolo I, sistemata anche nelle sue adiacenze. Un luogo importante della sua vita a disposizione di tutti. Questo lo dobbiamo innanzitutto al card. Beniamino Stella, che è stato per sette anni il postulatore della causa di canonizzazione del beato Luciani e che ha donato i suoi risparmi personali per acquistarla, e poi in special modo al vescovo di Vittorio Veneto Corrado Pizziolo, che in questi anni ha sempre sostenuto i restauri dell’edificio, esponendosi in prima persona, dal momento che la diocesi vittoriese è divenuta proprietaria dell’edificio. Grazie all’aiuto di mons. Francesco Moraglia, patriarca di Venezia, della Cei, di mons. Domenico Salvador, del signor Remo Mosole, del Comune di Canale d’Agordo, della Fondazione Papa Luciani di Canale e vari altri benefattori, la casa ha potuto ritornare ad essere accogliente e decorosa”. Loris Serafini, direttore del Musal – Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo (Belluno), così ricorda l’appuntamento di domani, 3 novembre, quando verrà inaugurata la casa natale di Papa Luciani dopo i lavori di ristrutturazione.
Situata a circa 200 metri dal Museo, la casa natale di Papa Luciani ha visto nascere e crescere il giovane albino Luciani fino al 1923 quando, a 11 anni, entrò nel Seminario di Feltre (Belluno) per seguire la sua vocazione. Acquistata da Giovanni Luciani (padre di Albino) tra il 1901 e 1902, è appartenuta alla famiglia fino al 27 giugno 2019 quando è stata acquistata dalla diocesi di Vittorio Veneto. Il 2 agosto 2019 la casa venne aperta al pubblico per la prima volta e a farlo fu il card. Stella. Successivi interventi hanno quindi portato al 23 aprile 2022 con la posa della statua di Carlo Balljana, offerta da Remo Mosole, e benedetta dal card. Stella, cittadino onorario di Canale d’Agordo.
Domani si terrà l’inaugurazione ufficiale dopo gli ultimi lavori di ristrutturazione: oggi la casa natale è visitabile da tutti coloro che vogliono rivivere i luoghi dove Albino Luciani crebbe e maturò la sua vocazione. Il programma della giornata prenderà il via alle 15: dopo i discorsi ufficiali, si terrà la benedizione della casa da parte di mons. Corrado Pizziolo, con la presenza del card. Stella. A seguire lo scoprimento della lapide. Dopo la cerimonia, alle 15.30, presso la chiesa arcipretale di San Giovanni Battista, si terranno alcune letture del beato Giovanni Paolo I e il concerto della Piccola Orchestra Veneta diretta dal maestro Giancarlo Nadai. A seguire, infine, un momento conviviale presso il ristorante birreria Costa.
L’appuntamento del 3 novembre è organizzato dalla Fondazione Papa Luciani di Canale d’Agordo Onlus in collaborazione con il Comune di Canale d’Agordo (Belluno), la diocesi di Vittorio Veneto, la parrocchia di San Giovanni Battista di Canale d’Agordo, l’Istituto diocesano “Beato Toniolo di Vittorio Veneto”, la Pro Loco di Canale d’Agordo e Falcade-Dolomiti.