“Nella notte più oscura sorgono i più grandi profeti e i santi. Tuttavia, la corrente vivificante della vita mistica rimane invisibile”. Così l’ebrea Edith Stein, convertitasi al cattolicesimo, divenuta carmelitana con il nome di suor Teresa Benedetta della Croce e morta martire nei lager, narrava il mistero del fiorire recondito della santità. A lei e ad altri santi e sante del corteo celeste, l’Ufficio per la cultura della diocesi di Ragusa ha voluto dedicare un concerto dal titolo “Tra Terra e Cielo: la via semplice dei Santi della porta accanto”, venerdì 1° novembre, alle ore 20, presso la chiesa di S. Francesco d’Assisi di Ragusa.
Su ideazione e scrittura di Giuseppe Di Mauro, verranno inanellati brani musicali di Marco Frisina (e non solo) sul tema della santità ai testi letti e interpretati dall’attrice Tiziana Bellassai. All’organo suonerà Antonella Rollo, mentre la voce soprano sarà di Federica Bonifacio e la voce tenore quella di Amedeo Falla.
Il copione prevede un’ideale messa in scena in cui le voci di coloro che hanno raggiunto la luce eterna parlano a coloro che combattono la santa battaglia in terra. Non solo santi canonizzati, ma anche quelli della “porta accanto”, come ama chiamarli Papa Francesco. Persone in apparenza persino matte, ma che consumavano dentro un amore dirompente per l’umanità. Persone dalla carne tenera e fragile, lontane dall’essere modelli irraggiungibili, perché persone comuni infiammate dall’amore di Cristo. Un omaggio alle vite offerte nel silenzio e nell’umiltà, un viaggio dentro l’anima per riscoprire le vie possibili della bellezza. Con una non casuale tappa finale, in cui la poesia – essere sospeso tra Terra e Cielo – tende la mano agli uomini, per innalzarli con le sue ali e riscaldarli con le parole di un oggi tragico eppur sempre “salvato”.
L’ingresso è libero e aperto a tutti.