“Nessuno studio serio ha rivelato un nesso tra il celibato e l’abuso sacerdotale”. Lo ha detto il card. Sean Patrick O’ Malley, presidente della Pontificia Commissione per la tutela dei minori, rispondendo alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa del Rapporto annuale sulle politiche e le procedure della Chiesa per la tutela, elaborato dalla citata Commissione. “I casi di pedofilia avvengono perlopiù all’interno della famiglia”, ha ricordato il cardinale: “Il celibato non è la causa della pedofilia”. “Siamo consapevoli dei terribili danni che gli abusi hanno provocato nella Chiesa”, ha ribadito O’ Malley, secondo il quale “c’è un urgente bisogno di riforme” in questo ambito. Il presidente della Pontificia Commissione per la tutela dei minori, sempre in risposta alle domande dei giornalisti, si è detto inoltre “molto deluso” per il fatto che solo il 20% delle diocesi in Messico abbia risposto al questionario che sta alla base del Rapporto: “C’è un urgente bisogno di riforme per la Chiesa”, ha aggiunto. “La Commissione continua ad essere indipendente”, ha assicurato il porporato a proposito del rapporto tra di essa e il Dicastero per la dottrina della fede, a cui è stata incorporata: “Dobbiamo continuare ad essere indipendenti per poter svolgere il nostro ruolo di advocacy con la fiducia delle vittime”.