“La sottoscrizione della ‘Carta di Lorenzo’, in una sede significativa come il Consiglio generale di Confindustria, sottolinea l’impegno che il sistema delle imprese intende assumere nei confronti della sicurezza negli ambienti di lavoro per una maggiore tutela degli studenti impegnati in percorsi di formazione in azienda”. Lo sottolinea il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al presidente di Confindustria, Emanuele Orsini. “La tragica morte di Lorenzo Parelli durante uno stage a Udine – osserva il Capo dello Stato ha drammaticamente richiamato l’attenzione dell’intera società italiana sui processi che accompagnano i giovani nell’ingresso nel mondo del lavoro”. “Mentre rivolgo un pensiero ai suoi genitori e a quanti lo ebbero caro, esprimo apprezzamento per il solenne impegno che viene assunto oggi affinché – conclude Mattarella – accorciare la distanza tra giovani e lavoro si accompagni al rispetto della loro dignità di persone, di lavoratori, di cittadini”.