L’Ufficio per la pastorale della salute e l’Amci della diocesi di Parma, in collaborazione con l’Ufficio nazionale per la pastorale salute della Cei e  ConAdoa, organizza un convegno a tema “La rarefazione dell’umano”. L’evento avrà luogo sabato 26 ottobre, dalle 9,30 alle 12,30, presso il centro pastorale “Anna Truffelli”.
Il tema è trasversale a tutta la pastorale, applicata all’aspetto dell’accesso alle cure, prima tappa indispensabile allo svolgimento del processo di cura. Nella prima parte verrà messa a fuoco la situazione attuale e successivamente le contromisure pastorali possibili multidisciplinari e integrate.
“Il titolo del convegno – si legge sulla locandina del convegno – fa riferimento a qualcosa che si va perdendo, ad una umanità che ha smarrito il senso delle sue coordinate fondamentali. Criteri rintracciabili in quell’ambiente dal quale tutto nasce, dal seno della Trinità, luogo dove il Padre ama tutti senza preferenze di persone, il Figlio agisce con giustizia e verità e lo Spirito Santo è sempre vicino a ciascuno. Così da quell’humus soprannaturale derivano dimensioni necessarie per la vita dell’uomo: l’amore universale, l’ideale di giustizia, la luce della verità e la solidarietà con ogni essere vivente. Nell’ambito della salute questi principi diventano equità nell’accesso alle cure, tutela dei diritti, accompagnamento fino alla fine, buona gestione delle risorse e cura integrale della persona sofferente”.
Interverranno, tra gli altri, mons. Enrico Solmi, vescovo di Parma, Francesca Di Maolo, presidente dell’Istituto Serafico di Assisi, e don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale salute della Cei.