Salute e solidarietà: Emergenza Sorrisi, continua fino al 3 novembre la campagna di raccolta fondi per nuove missioni

Restituire un sorriso, a chi da troppo tempo lo ha perduto, e “accarezzare” un viso innocente, a cui la competenza e l’umanità di un chirurgo possono ridonare la luce, rappresentano momenti a cui vale davvero la pena di contribuire. Sono queste le premesse della campagna sms 2024 “Vogliono solo sorridere”, lanciata da Emergenza Sorrisi Ets e dedicata a sostenere le prossime sfide dell’organizzazione umanitaria, che, in 16 anni di missioni chirurgiche, ha restituito il sorriso ad oltre 5.500 bambini, affetti da una grave malformazione del volto oppure con cicatrici causate da gravissime ustioni, e ha formato più di 600 medici locali.
Iniziata il 6 ottobre, la campagna proseguirà fino al 3 novembre, con l’obiettivo di aiutare i medici e gli infermieri volontari di Emergenza Sorrisi a donare un nuovo futuro a tanti piccoli pazienti in attesa di essere operati.
Sarà sufficiente inviare un sms al 45587, oppure effettuare una chiamata da rete fissa al 45587 per donare 5 o 10 euro.
Cancellare il dolore, ridonare il sorriso e “restituire alla vita” bambini all’apparenza, in alcuni casi, senza speranza diventano le ragioni di un viaggio a cui i medici e tutti gli altri volontari di Emergenza Sorrisi non rinuncerebbero per nulla al mondo. In alcune nazioni, nascere con una malformazione del volto oppure riportare una grave ustione del viso oppure degli arti può rappresentare uno stigma, un ostacolo all’apparenza insormontabile, che isola il bambino ed emargina tutta la sua famiglia. Spesso i piccoli pazienti devono affrontare lunghi viaggi, anche a piedi, per raggiungere il presidio ospedaliero in cui Emergenza Sorrisi si attiva per portare questa chirurgia specialistica a persone che altrimenti non avrebbero accesso alle cure di cui hanno bisogno. Basta, a volte, un solo intervento chirurgico della durata di poco più di un’ora per cambiare per sempre il futuro di un minore e della sua famiglia.
Emergenza Sorrisi vuole rafforzare la resilienza medica e sanitaria di Paesi a minor risorse, realizzando missioni chirurgiche su due fronti: umanitarie e formative.
Le missioni di Emergenza Sorrisi vengono realizzate grazie all’impegno di medici e infermieri che partecipano a titolo gratuito e volontario. Grazie ai fondi raccolti, verranno realizzate due missioni, chirurgiche e formative, della durata di 7/10 giorni in cui verranno curati 40-50 bambini a missione.
Il presidente di Emergenza Sorrisi, Fabio Abenavoli, spiega: “Dietro ad ogni bambino, c’è una coppia di genitori – e spesso una intera famiglia – che desidera con ogni forza vederlo felice e libero dalle barriere della malformazione. Il nostro impegno è quello di ricostruire il volto malformato e restituire un nuovo inizio, senza più limitazioni invalidanti, ai tanti bambini che sono in attesa di essere operati. Con gli sms solidali tutti possono farsi parte attiva al nostro fianco per donare il sorriso e per formare i sanitari locali, che negli anni stanno diventando un esercito di professionisti di alta qualità. Ciò ci rende pieni di fiducia e voglia di andare avanti”.

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