Alluvione in Emilia Romagna: Croce Rossa, oltre 200 operatori e volontari impegnati. Valastro, “situazione migliora ma l’attenzione resta alta”

La Croce Rossa italiana prosegue nelle attività di supporto alla popolazione, nell’ambito del Sistema di Protezione civile coordinato dal Dipartimento nazionale, a seguito dell’emergenza maltempo in Emilia Romagna. Ad oggi, sono complessivamente 103 gli operatori e 77 i mezzi afferenti alla Colonna mobile nazionale impegnati sul territorio, ai quali si aggiungono 118 volontari e 41 mezzi della Colonna mobile regionale dell’Emilia Romagna. In totale, la Cri è attiva nelle aree interessate dalle conseguenze delle precipitazioni dei giorni scorsi con 221 tra operatori e volontari e 118 mezzi. “Corsi d’acqua esondati, tratti stradali compromessi e numerosi danni. Il maltempo non fa sconti all’Emilia Romagna, in particolare a Bologna. Migliaia gli sfollati, centinaia le case e le attività commerciali allagate. Prosegue l’impegno della Croce Rossa italiana in una comunità ancora una volta colpita duramente dalle conseguenze di forti perturbazioni meteorologiche”, ha dichiarato Rosario Valastro, presidente della Cri, aggiungendo che “la situazione va via via migliorando ma l’attenzione resta alta”. “Ringrazio per il loro impegno operatrici e operatori, volontarie e volontari della nostra associazione che sono al fianco della popolazione messa nuovamente in ginocchio da questa emergenza, senza mai risparmiarsi. In un momento così difficile – ha concluso Valastro –, sono orgoglioso che le vostre mani e i vostri cuori siano lì a sostenere una intera comunità non fatta di numeri ma di persone che, ora più che mai, hanno bisogno di aiuto”.

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