“Trentanove morti sul lavoro in Toscana da gennaio ad agosto 2024, sette in più dello stesso periodo del 2023: se non è una emergenza questa cos’è?”. Lo domanda la Presidenza regionale del Movimento cristiano lavoratori della Toscana che, in una nota, sottolinea come “siamo impegnati da tempo perché attraverso un impegno comune di datori, sindacati, istituzioni a tutti i livelli e ad un’azione ben più incisiva di Usl, Ispettorati del lavoro e Inail, si ottenga finalmente dignità e sicurezza nei luoghi di lavoro”. Mcl Toscana, viene annunciato, “promuoverà a breve una iniziativa informativa in tutta la Regione attraverso una sorta di ‘vademecum’ per la gestione della sicurezza e della salute sul lavoro che sarà diffuso attraverso i Circoli e i Servizi (Patronato, Caf, etc.) del Mcl e anche attraverso altri canali. La realizzazione del ‘vademecum’ è uno dei compiti al quale si sta dedicando il Gruppo tecnico-scientifico costituito recentemente dalla Presidenza regionale. Ne fanno parte medici specializzati in emergenza e urgenza, esperti di medicina del lavoro, di sicurezza e di formazione”.