Spagna: Madrid, la diocesi si unisce alla Giornata di preghiera e digiuno per la pace il 7 ottobre con una veglia ecumenica in cattedrale

(Foto diocesi di Madrid)

In risposta all’appello di Papa Francesco, il card. José Cobo, arcivescovo di Madrid, ha invitato la Chiesa di Madrid a partecipare ad una veglia di preghiera per la pace, lunedì 7 ottobre, alle ore 19,30, nella cattedrale di Nuestra Señora de la Almudena. Questa convocazione s’inserisce nell’ambito della Giornata di preghiera e digiuno che il Santo Padre ha annunciato per implorare la pace nel mondo, di fronte allo scenario attuale di conflitti e violenza.
Nella sua lettera, il card. Cobo sottolinea l’urgenza di pregare “in un momento della storia estremamente delicato”, con particolare attenzione alla situazione in Terra Santa. Riflettendo sul fatto che “nulla si perde con la pace, tutto può perdersi con la guerra”, l’arcivescovo
evidenzia la necessità  di una supplica a Dio affinché si apra un cammino per la riconciliazione tra i popoli.
L’iniziativa non è solo una chiamata rivolta ai cattolici, giacché il cardinale ha esteso l’invito ai fratelli di altre confessioni cristiane, in modo che la veglia abbia un carattere ecumenico. Questa celebrazione vuole essere “uno spazio di incontro, fede e speranza per tutti quelli che desiderano implorare la fine dei conflitti che devastano il mondo”. Allo stesso tempo, il porporato chiede che alle 20 suonino le campane in tutte le chiese dell’arcidiocesi come gesto di unità nella preghiera per la pace.
Il momento di preghiera si unisce idealmente all’iniziativa di Papa Francesco, che da piazza San Pietro ha chiesto ai credenti del mondo di utilizzare le “armi” della Chiesa, cioè la preghiera e il digiuno, per chiedere il dono della pace. Il Papa ha annunciato, durante l’apertura della seconda sessione dell’Assemblea generale del Sinodo, questa giornata per il 7 ottobre in coincidenza con il massacro perpetrato da Hamas ai danni di Israele, che ha segnato una recrudescenza della violenza in Terra Santa. Il Santo Padre ha ricordato non solo le tensioni in Medio Oriente, ma anche la guerra in Ucraina e i conflitti in Africa, che continuano a causare morte e fame. Inoltre, il Pontefice ha annunciato la sua visita alla basilica di Santa Maria maggiore, domenica 6 ottobre per invocare, attraverso la recita del rosario e una supplica, l’intercessione di Maria Santissima per il dono della pace, chiedendo ai fedeli e ai membri del Sinodo, di unirsi a lui in queste preghiera mariana.

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