La Custodia di Terra Santa si unisce all’iniziativa di una giornata di preghiera, digiuno e penitenza convocata dal patriarca latino di Gerusalemme, card. Pierbattista Pizzaballa, per il 7 ottobre prossimo, a un anno da quando “la Terra Santa, e non solo, è stata precipitata in un vortice di violenza e di odio mai visto e mai sperimentato prima” come scrive il patriarca nella lettera inviata alla diocesi patriarcale diffusa questa mattina. In un messaggio a tutti i frati, il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, scrive: “In tutte le nostre fraternità, santuari e parrocchie vivremo il 7 ottobre come una giornata di preghiera, digiuno e penitenza” invitando in particolare a recitare il Rosario e la preghiera per la pace indicata dal patriarca “in uno dei momenti quotidiani della preghiera della fraternità”. “Come frati minori della Custodia di Terra Santa – si legge nel testo – accogliamo con profonda convinzione l’invito del patriarca e cerchiamo di aderirvi sia personalmente sia nelle nostre fraternità”.