Diocesi: mons. Oliverio (Lungro), “vivere nella luce del Concilio di Nicea il prossimo anno, nel quale la Chiesa Cattolica celebra il Giubileo e la Chiesa Cattolica in Italia un Sinodo nazionale”

Dopo il periodo delle ferie estive, “comunque impegnato dalle attività educative parrocchiali ed eparchiali e dai festeggiamenti patronali in varie comunità dell’Eparchia”, è iniziato  un nuovo anno ecclesiastico che “segna anche l’inizio di un nuovo Anno Pastorale che sarà contraddistinto da importanti eventi”. Lo scrive nella lettera mensile di ottobre il vescovo dell’Eparchia di Lungro degli Italo albanesi dell’Italia Continentale, mons. Donato Oliverio ricordando le tappe conclusive dei processi sinodali, sia della Chiesa universale che delle Chiese che sono in Italia, e poi il Giubileo del 2025 e l’approssimarsi del 1700° anniversario del Concilio ecumenico di Nicea.
“All’interno di questi eventi e processi si inserisce anche il cammino pastorale della nostra Eparchia”, sottolinea il presule che cita poi la sua recente lettera pastorale nella quale invita tutta l’Eparchia a “vivere nella luce del Concilio di Nicea il prossimo anno, nel quale la Chiesa Cattolica celebra il Giubileo e la Chiesa Cattolica in Italia un Sinodo nazionale. Oggi – scrive – risulta quanto mai necessario promuovere una conoscenza storico – teologica del Concilio di Nicea e della sua ricezione, dal momento che esso ha costituito un momento fondamentale nella vita della Chiesa. Rileggere Nicea – aggiunge – è necessario per far comprendere quanto sia attuale e fecondo questo Concilio per la vita quotidiana della Chiesa del XXI secolo, chiamata a confrontarsi con antiche e nuove sfide a livello universale e locale”. Il presule annuncia anche che dal 24 al 28 novembre 2024 si svolgerà a Tropea gli esercizi spirituali dell’Eparchia. “È un tempo – scrive – che si dedica completamente a sé stessi, al proprio rapporto con Dio e con la propria vocazione, e si può anche fare il punto della propria vita. Gli esercizi
spirituali non sono da intendersi come un corso d’aggiornamento, bensì come un servizio offerto all’interno di un cammino di formazione più ampio. È un’occasione per ogni sacerdote di prendere una piccola pausa dalla propria vita parrocchiale”. Gli esercizi saranno guidati da mons. Giancarlo Bregantini, arcivescovo emerito di Campobasso – Boiano mentre per il prossimo 24 ottobre, con inizio alle ore 9,30 avrà inizio il Ritiro del Clero nella Parrocchia “San Giovanni Battista” ad Acquaformosa, con la meditazione tenuta da mons. Antonio Donghi.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia