E’ stata inaugurata, subito dopo la conclusione della sessione di chiusura dell’Inchiesta diocesana sulla vita, le virtù, la fama di santità del Servo di Dio mons. Vittorio Moietta, la sezione del museo diocesano di Lamezia Terme dedicata al presule che ha guidato l’allora diocesi di Nicastro dal 1961 al 1963. “Quella che originariamente doveva essere solo una teca – ha spiegato il direttore del museo diocesano Paolo Francesco Emanuele – per un dono provvidenziale è divenuta una vera e propria sezione del nostro museo che speriamo possa crescere ancora di più per ricordare, anche in questo luogo, oltre al lavoro realizzato attraverso l’archivio e la biblioteca diocesani, una figura che ha lasciato un segno così profondo nella nostra Chiesa diocesana e nella Chiesa universale”. Ai primi oggetti già in possesso della diocesi lametina – il pastorale di mons. Moietta e il ritratto realizzato dall’artista Giorgio Pinna – si sono aggiunti altri elementi donati dalla nipote Angela Moietta, e dalla diocesi di Casale Monferrato. Tra questi, il direttore del museo diocesano ha ricordato alcuni abiti indossati dal presule come la mantellina, la talare filettata, la pianeta indossata in occasione del venticinquesimo anniversario di ordinazione sacerdotale, la cappa magna che veniva indossata dai vescovi in alcune circostanze particolari e alla presenza del Papa, il mantello prelatizio filettato. Quindi, alcuni oggetti personali appartenuti al vescovo Moietta come la mitria pastorale, il berretto vescovile e lo zucchetto. Tra gli altri elementi della nuova sezione, è stato ricordato il ferraiolo di mons. Moietta donato dal segretario particolare don Carlo Grattarola che – ha evidenziato il direttore del museo – “si è privato di qualcosa di molto prezioso, visto il suo legame particolare con il Vescovo Moietta, e di questo gliene siamo grati”. La sezione del museo diocesano è stata inaugurata alla presenza del vescovo di Lamezia terme, mons. Serafino Parisi, del postulatore don Marco Mastroianni, e degli altri membri del tribunale diocesano. Presenti i componenti della Commissione storica della Causa di Beatificazione e Canonizzazione.