Patto del Futuro: Save the Children, “necessario coinvolgere le nuove generazioni affinché ci sia un reale cambiamento”

“I leader mondiali che hanno adottato il Patto per il Futuro alle Nazioni Unite devono mettere le bambine, i bambini e gli adolescenti, al centro delle politiche e dei programmi volti ad affrontare le questioni che li riguardano, come i conflitti, la crisi climatica e le disuguaglianze”. Lo afferma Save the Children.
Il Patto e i suoi allegati sono stati adottati per consenso durante la cerimonia di apertura del Summit del Futuro dai leader mondiali e dai decisori politici, riuniti a New York per discutere come accelerare l’azione sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite concordati nel 2015 per costruire un mondo più giusto e più equo. Esso è incentrato su un modello in cui i Paesi lavorino meglio insieme per affrontare le sfide future, raggiungere gli Obiettivi globali e rafforzare la cooperazione internazionale su questioni come lo sviluppo sostenibile, la pace e la sicurezza internazionali, operare un cambiamento delle politiche a favore delle giovani e delle future generazioni e definire una governance globale della rivoluzione digitale.
“Accogliamo con grande favore l’adozione del Patto per il Futuro. Siamo lieti che i leader mondiali si siano riuniti per dimostrare che il multilateralismo può affrontare le sfide che attendono le generazioni attuali e future di bambini. Siamo cautamente ottimisti riguardo al Patto e auspichiamo che le Nazioni Unite, gli Stati membri, la società civile e il settore privato possano lavorare insieme per mantenere le promesse fatte e creare un cambiamento reale per i bambini”, ha dichiarato Inger Ashing, ceo di Save the Children International, in occasione del Summit del Futuro.
“Ora che il documento è stato adottato, è fondamentale che i leader mondiali mettano i diritti dei bambini al centro delle politiche e dei programmi, per affrontare le questioni che hanno un impatto sulle loro vite e creare un mondo più sicuro, equo e sostenibile. Ma è cruciale che tutti gli attori lavorino a fianco dei bambini per attuare il Patto”, ha aggiunto.
“Save the Children è lieta di costatare che le bambine e i bambini siano presi in considerazione nel Patto, ma chiede che il documento sia maggiormente incentrato su di loro, poiché è ad essi che appartiene il futuro. Li abbiamo consultati prima del Vertice e chiedono di essere coinvolti nelle decisioni che riguardano la loro vita. I bambini hanno il diritto di esprimere il loro punto di vista nei processi decisionali e nessuno meglio di loro conosce le azioni necessarie per proteggere il loro futuro”.

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