In programma domenica 15 settembre la venticinquesima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica che avrà quest’anno la “famiglia”, perno della vita e della radice identitaria ebraica, come tema fondante della manifestazione e si svolgerà a Roma con un fitto programma di appuntamenti nell’anno in occasione anche dei 120 anni dall’inaugurazione della Sinagoga di Roma. Promossa dalla European Association for the Preservation and Promotion of Jewish Culture and Heritage, il programma romano è stato organizzato dall’Assessorato alla Cultura della Comunità Ebraica di Roma e presentato oggi in conferenza stampa. Gli appuntamenti si svolgeranno tutti nei dintorni di Portico d’Ottavia (quartiere ebraico) e ad Ostia Antica, offrendo una panoramica coinvolgente degli aspetti storici, cultuali, archeologici, filosofici ed artistici che caratterizzano la ricca tradizione ebraica. Conferenze, mostre d’arte, passeggiate archeologiche, lezioni e spettacoli: la Giornata si aprirà alle ore 11 ai Giardini del Tempio (entrata via Catalana) con i saluti istituzionali del Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Victor Fadlun, della Vicepresidente e Assessore alla Cultura Antonella Di Castro, dell’Assessore alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile della Regione Lazio, Simona Renata Baldassarre. Seguirà l’incontro con il Rabbino Capo Rav Riccardo Di Segni, Linda Laura Sabbadini ed Enzo Campelli su “La famiglia nell’ebraismo: storie bibliche e vita degli ebrei di Roma nel 120° anniversario del Tempio Maggiore”. Per la celebrazione dei 120 anni dall’inaugurazione della Sinagoga di Roma sarà allestita una mostra fotografica sulla cancellata del Tempio, lungo via Catalana. Venti scatti, dagli anni Dieci del Novecento ai giorni nostri, racconteranno la storia della comunità capitolina attraverso le iconografiche foto di famiglia sugli scalini d’ingresso della Sinagoga, simbolo di continuità e legame familiare. Altre due mostre saranno ospitate al Museo Ebraico di Roma: “La famiglia Del Monte nei secoli. Arte, storia e memoria a cura del Museo Ebraico” e “Legami. Ritratti familiari di artisti ebrei del Novecento a cura del Centro di Cultura Ebraica”. Ancora vicende di famiglie provenienti da ogni angolo del mondo saranno al centro dell’incontro dedicato alla letteratura (ore 17.30, Giardini del Tempio). Il programma prosegue con le visite guidate all’Archivio Storico, al Tempio Maggiore, al Tempio Spagnolo, al Museo Ebraico, alla Fondazione Museo della Shoah e all’Oratorio Panzieri-Fatucci dove si terrà l’incontro alle ore 12.30 “La famiglia del Tempio dei Giovani. Da Sinagoga dei malati a centro per giovani e turisti”. Chiude la manifestazione il reading di Sandro Di Castro, Lo parentato, tratto dai sonetti giudaico-romaneschi di Crescenzo Del Monte con un’introduzione di Marcello Teodonio e realizzato grazie alla consulenza di Micaela Procaccia (ore 19.30, Largo 16 ottobre).