Venerdì 13 settembre, dalle ore 10 alle 13, presso la Scuola della Carità di Padova (via San Francesco 61-63 ) la Fondazione Nervo Pasini e le Cucine economiche popolari della Fondazione organizzano, in collaborazione con il Consiglio Notarile di Padova e il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, della Chiesa di Padova, del Comune di Padova e dell’Assif (Associazione italiana fundraiser), un incontro di approfondimento aperto alla cittadinanza, per conoscere e approfondire il lascito testamentario e sfatare preoccupazioni o timori.
Il 13 settembre – ricorda la diocesi in una nota di presentazione dell’evento – ricorre la Giornata mondiale internazionale del lascito solidale, una possibilità ben nota e praticata in particolare nei paesi anglosassoni che lentamente si sta facendo strada anche in Italia, rappresentando la possibilità di sostenere – oltre i confini temporali della propria vita – progetti sociali e opere umanitarie. Uno strumento che molte realtà sociali stanno promuovendo per orientare la generosità delle persone in possibilità concrete, che possono aprire un futuro a persone che vivono disagi e fragilità, garantendo opportunità e dignità di vita, e costruire una società migliore. Anche le Cucine economiche popolari della Fondazione Nervo Pasini negli ultimi anni hanno beneficiato di alcuni lasciti solidali e stanno promuovendo e sensibilizzando su questa opportunità.
L’incontro – dal titolo – “Il lascito solidale danneggia gli eredi?” sarà aperto da un saluto introduttivo di suor Albina Zandonà, direttrice delle CEP. Seguiranno alcuni interventi che andranno a collocare il tema del lascito solidale nel contesto del prezioso servizio delle Cucine economiche popolari a Padova, come possibilità, come scelta e come strumento. Il dott. Luca Marabese, operatore della Fondazione Nervo Pasini approfondirà il tema L’attività e l’impatto delle Cucine Economiche Popolari di Padova, mentre il notaio Giulia Clarizio entrerà in merito alla possibilità e al significato del lascito solidale (Il lascito solidale come strumento a sostegno dei progetti delle organizzazioni del Terzo Settore). Infine una volontaria delle CEP, Ivana Bruggia porterà la Testimonianza di una scelta. Al termine è previsto un momento di dibattito e le conclusioni di suor Albina Zandonà e di don Luca Facco, presidente della Fondazione Nervo Pasini.