“Non abbiamo riscontrato problemi di stabilità della struttura: a staccarsi, parzialmente, è stata la decorazione di una formella della copertura, una ‘mattonella’ della grandezza di trenta centimetri per venti, che si è praticamente scollata”. A dichiararlo, tranquillizzando così i cittadini, è il vicario generale della diocesi di Prato, mons. Daniele Scaccini, a proposito di una decorazione delle formelle che compongono la copertura superiore del pulpito della cattedrale di Prato, che si è parzialmente staccata. “Probabilmente il calore e altri agenti atmosferici hanno provocato il restringimento dei perni di ferro e la perdita di aderenza della colla con la quale la decorazione era fissata”, prosegue il vicario: “Procederemo con urgenza alla verifica di tutte le altre decorazioni e dell’intera copertura del pulpito, in modo da garantirne la piena sicurezza il giorno dell’ostensione della Sacra Cintola in programma l’8 settembre”. Del lavoro – informa la diocesi – è stato incaricato il restauratore Daniele Piacenti, autore degli ultimi lavori di ripulitura e restauro del pulpito di Donatello, avvenuti nel 2015, anno della visita di Papa Francesco a Prato. In quella occasione il cantiere interessò sia la parte marmorea sia la parte lignea, oltre alla copertura in piombo dell’ombrello. Nei prossimi giorni, mediante l’uso di un cestello, sarà verificata la solidità di tutte le decorazioni e riapplicata la porzione staccata. Non ci saranno limitazioni allo svolgimento delle manifestazioni musicali in programma in questi giorni.