Per commemorare la Giornata europea della memoria per le vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, che si svolge domani, la vicepresidente della Commissione europea Věra Jourová, il commissario per la Giustizia Didier Reynders e la commissaria per l’uguaglianza Helena Dalli hanno rilasciato una dichiarazione congiunta. “Il 23 agosto 1939, la Germania e l’Unione Sovietica firmarono il patto Molotov-Ribbentrop, ponendo le basi per l’occupazione nazista e sovietica in tutta Europa”. “85 anni dopo, onoriamo e rendiamo omaggio a coloro che sono caduti vittime dei regimi totalitari in tutto il mondo, agli uomini e alle donne coraggiosi che hanno rischiato e perso la vita per combattere contro i poteri oppressivi e a coloro che continuano a opporsi tali regimi oggi. Per noi è essenziale preservare la memoria storica e ricordare gli orrori dei crimini totalitari per fare i conti con il passato e garantire che non si ripeta”.
Aggiungono: “La democrazia è una risorsa che non possiamo dare per scontata. Ha bisogno di essere costantemente coltivata. Negli ultimi anni abbiamo assistito al fatto che essa è stata preso di mira da forze che desiderano attaccare il tessuto dei nostri valori. Abbiamo assistito anche, ai nostri confini, ad una brutale guerra di aggressione contro l’Ucraina. Nessuno dovrebbe mai più soffrire sotto un regime totalitario”. “Nel maggio di quest’anno, gli europei hanno eletto i loro nuovi rappresentanti al Parlamento europeo, conferendo loro il chiaro mandato di continuare a proteggere i valori fondamentali su cui è stata costruita l’Unione europea. Solo rafforzati dall’unità e dal rispetto reciproco, dalla nostra storia e dalle nostre visioni per il futuro potremo continuare a sostenere la democrazia, lo stato di diritto, la pace e la libertà che sono al centro di questa Unione”.