“Esprimiamo vicinanza e accompagniamo con la preghiera il decorso postoperatorio di mons. Renna, augurandogli una pronta e completa guarigione”. Con queste parole mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, ha voluto manifestare la prossimità della Chiesa in Italia a mons. Luigi Renna, arcivescovo di Catania e presidente della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, operato d’urgenza nella notte del 10 agosto al Centro Cuore del Policlinico “G. B. Morgagni” di Pedara (Ct) per un infarto miocardico acuto. L’intervento, si legge nel bollettino medico, “è riuscito benissimo”: è stata “effettuata un’angioplastica […] con la disostruzione della coronaria più importante: il ramo discendente anteriore, e con l’applicazione finale di uno stent”.
Come da prassi, l’arcivescovo Renna rimane attualmente “ricoverato in Utic presso lo stesso Centro di Pedara e appare in condizioni stabili”. Tuttavia, data la tipologia dell’infarto, “la prognosi è riservata”. “Ringraziamo i medici per il loro intervento tempestivo ed efficace e tutte le persone che in queste ore gli sono state e gli sono vicine in presenza e nella preghiera”, ha aggiunto il Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici in Italia, di cui l’arcivescovo è presidente. “Auguriamo a mons. Renna – scrive il Comitato in un messaggio – una pronta e piena guarigione, continuando a pregare per lui, per la Chiesa di Catania e per il cammino delle Settimane sociali che tanto deve alla sua guida e al suo impegno. A presto, caro presidente!”.