Scienza: torna domani la Notte europea dei ricercatori dedicata a Maria Skłodowska Curie

Tornano gli appuntamenti di Net – ScienceTogether in vista della Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici (European Researchers’ Night) 2024, che si terrà tra il 27 e 28 settembre, quest’anno dedicata ai novant’anni dalla scomparsa di Maria Skłodowska-Curie. In occasione dell’appuntamento che si celebra ogni anno l’ultimo venerdì di settembre in tutta l’Ue, l’Italia si propone anche quest’anno di diffondere la cultura scientifica con il progetto Net – ScienceTogether 2024-2025 grazie al quale ricercatori e ricercatrici dei principali enti pubblici di ricerca e delle università del nostro Paese condurranno laboratori, seminari, visite guidate, tour in presenza e virtuali, giochi, esperimenti, conferenze interattive. Obiettivo, avvicinare adulti e bambini alla scienza.
Saranno 24 le località coinvolte: 21 in Italia (Roma, Viterbo, Monte Porzio Catone, Rieti, Civitavecchia, Tarquinia, Frascati, Rocca di Papa, Santa Maria Galeria – Casaccia, Venezia, Chioggia, Livorno, Ozzano dell’Emilia, La Spezia, Portici, Trisaia, Grottaminarda, le Isole Eolie con Vulcano e Stromboli, Palermo, Milazzo) e 3 all’estero (con eventi in Polonia, Francia e Svezia) per ripercorrere i luoghi chiave della vita di Maria Curie. Pioniera nel campo della radioattività e prima persona nella storia a vincere due premi Nobel, Maria Skłodowska-Curie ha saputo coniugare eccellenza scientifica e impegno verso la parità di genere nella scienza.
La European Researchers’ Night (Ern) è un progetto Horizon Europe, realizzato con le azioni Marie Skłodowska-Curie, che si svolge ogni anno dal 2005 in oltre 400 città dell’Ue coinvolgendo oltre 2 milioni di visitatori, centinaia di ricercatori, numerosi centri di ricerca, enti, università, associazioni, ed altre realtà impegnate nella divulgazione scientifica.

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