A 79 anni da Hiroshima e Nagasaki continua l’azione per “un mondo senza armi nucleari” promosse da Senzatomica e Rete italiana Pace e Disarmo. La mobilitazione “Italia, ripensaci” – si legge in un comunicato diffuso – intende utilizzare questa occasione per “onorare la memoria delle vittime e riaffermare un convinto impegno a garantire che simili tragedie non si ripetano mai più”. Tra oggi e domani si svolgeranno iniziative a Padova, Parma, Brescia, Verona, Cervia e in tanti altri luoghi (per sapere dove, clicca qui). Senzatomica e Rete italiana Pace e Disarmo ricordano che sono centinaia le città italiane che hanno approvato negli ultimi anni mozioni e risoluzioni a sostegno di “Italia, ripensaci” e quasi 100 Comuni che hanno aderito all’Appello delle Città promosso dalla International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (Ican, premio Nobel per la pace 2017). E affermano: “Proprio dalle città, i veri obiettivi delle armi nucleari che sono strutturalmente criminali in quanto colpiscono i civili (in particolare i bambini, come dimostra il Report appena pubblicato da Ican), si alza forte la voce per scelte concrete di disarmo nucleare. Una voce che continueremo a rilanciare con il lavoro collettivo globale della società civile impegnata per il disarmo nucleare, a protezione della vita di tutte le persone”.