“Il mese di agosto è per me l’occasione di dire una parola di benvenuto a nome della diocesi a tutti coloro che raggiungono la Valle per un momento di vacanza, e non soltanto in questo periodo”. Lo scrive il vescovo di Aosta, mons. Franco Lovignana, in un messaggio di saluto ai turisti. “In modo particolare desidero accogliere quanti condividono l’esperienza della fede cristiana e cercano la possibilità di pregare e di celebrare la liturgia: sentitevi a casa vostra nelle nostre comunità. La vostra testimonianza di vita e di pratica cristiane è spesso occasione di stimolo anche per noi – afferma il presule –. E poi ci fa toccare con mano la bellezza dell’universalità della Chiesa di Cristo. Sentitevi tutti accolti nelle nostre chiese. Anche chi non si professa credente può trovare in esse un’oasi di pace e di silenzio e, nella grande maggioranza dei casi, anche di bellezza e di cultura”. Un saluto anche “a quanti lavorano per accogliere gli altri e permettere loro distensione e riposo. Il vostro è un lavoro, ma può essere vissuto con lo spirito della fraternità e della condivisione. Pur nella fatica del servizio può così diventare occasione di crescita umana e spirituale!”. A tutti il vescovo raccomanda “di non dimenticare in questo tempo quanti soffrono la solitudine, la malattia, la povertà e la guerra. Anche in vacanza, anche nel lavoro più pesante di questi giorni non manchino la preghiera per loro e gesti di carità che, per la grazia e la potenza di Dio, possono portare frutto al di là delle nostre aspettative. Il Signore accompagni, protegga e benedica la vita di tutti!”.
Il vescovo incontrerà i turisti della Valle del Gran San Bernardo, il 6 agosto, festa della Trasfigurazione, nel giardino antistante Château Verdun, a Saint Oyen. Il presule presiederà alle 17.30 una concelebrazione eucaristica. Dopo la celebrazione sarà offerto a tutti i presenti un aperitivo.