Acireale è in festa per santa Venera e lo fa con un ricco programma che la Deputazione della reale cappella della santa ha stilato per l’appuntamento estivo con la patrona della città e diocesi acese.
Il programma, nato d’intesa con le autorità civili e religiose, è ricco di appuntamenti. Centrale è la celebrazione di venerdì 26 luglio con il patriarca di Venezia mons. Francesco Moraglia, alla quale saranno presenti anche mons. Antonio Suetta, vescovo di Ventimiglia-Sanremo, il cardinale Paolo Romeo e il vescovo acese mons. Antonino Raspanti. Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, invece offre le chiavi della città alla santa patrona. “La città di Venezia, crocevia di fedi, popoli e culture, è sempre stata un ponte tra il cattolicesimo e l’Oriente cristiano – scrive mons. Raspanti nel suo messaggio alla città -. Il culto a santa Venera, venerata in Oriente con il nome di Santa Parasceve, ricorda l’importanza del dialogo e, in un mondo lacerato da grandi divisioni, spinge a lavorare assiduamente per costruire relazioni che portino alla pace”.
L’annuale ricorrenza di Venera è un momento di riflessione non solo spirituale, ma anche di interesse storico culturale.