Nel 2023 organizzazioni umanitarie, diocesi e ordini cattolici tedeschi, hanno sostenuto progetti in Africa, Asia, Oceania, America Latina ed Europa dell’Est con circa 624 milioni di euro. È quanto emerge dal “Rapporto annuale 2023 della Chiesa mondiale”. Il rapporto è pubblicato dalla Conferenza mondiale della Chiesa della Dbk, nella quale sono rappresentati i maggiori attori a livello internazionale della Chiesa cattolica in Germania. Il presidente della Conferenza mondiale della Chiesa, il vescovo di Augusta, mons. Bertram Meier, è rimasto colpito dall’entità degli aiuti, anche se i massimi del 2022 (673 milioni di euro) non sono stati raggiunti. Le donazioni di beneficenza, che hanno raggiunto il picco nel 2022, l’anno in cui la Russia ha invaso l’Ucraina, sono scese a circa i livelli del 2021. Sono diminuiti anche i sussidi provenienti dalle tasse ecclesiastiche e dai fondi pubblici. Mons. Meier ha ringraziato i donatori e i tanti volontari per il loro grande impegno. Poiché i trasferimenti diretti di molte associazioni, scuole e parrocchie cattoliche ai partner all’estero non possono essere registrati nel Rapporto annuale della Chiesa mondiale, gli aiuti effettivi sono addirittura superiori a quelli indicati, scrive il vescovo di Augusta nella prefazione. Inoltre, in occasione della pubblicazione, ha sottolineato: “Il rapporto annuale mostra come si può vivere la fraternità globale nella comunità solidale, di preghiera e di apprendimento della Chiesa. Data la tendenza a ridurre la responsabilità nei confronti dell’ambiente nazionale, anche qui incontriamo un pezzo di controcultura”.