Il Patriarcato latino di Gerusalemme “segue con grave preoccupazione” la notizia dei raid, apparentemente lanciati dall’esercito israeliano, contro la Scuola della Sacra Famiglia a Gaza. I filmati e i resoconti dei media provenienti ieri dal luogo, si legge in una nota del Patriarcato, includono scene di vittime civili e di distruzione del complesso. Di proprietà del Patriarcato latino di Gerusalemme, “la scuola della Sacra Famiglia è stata, fin dall’inizio della guerra, un luogo di rifugio per centinaia di civili. Nella scuola non risiede personale religioso”. Nella nota il Patriarcato latino “condanna con la massima fermezza l’attacco ai civili o qualsiasi azione belligerante che non riesca a garantire che i civili rimangano fuori dalla scena del combattimento”. “Continuiamo a pregare per la misericordia del Signore e – conclude la nota – speriamo che le parti raggiungano un accordo che ponga immediatamente fine all’orribile bagno di sangue e alla catastrofe umanitaria nella regione”.