Settimana sociale: domani incontro sul ruolo dei territori nello sviluppo sostenibile

Nell’ambito della 50ma Settimana sociale dei cattolici in Italia, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) organizza un incontro “per fornire un quadro sul posizionamento di Regioni, Province, Città metropolitane rispetto ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030”. “Il raggiungimento degli Obiettivi richiede azioni integrate che – chiarisce un comunicato – coinvolgano gli attori del sistema sociale, economico e istituzionale a tutti i livelli, attivando una molteplicità di progetti di diverse dimensioni adatti alle specifiche condizioni di ciascun territorio”. Per monitorare i progressi e offrire soluzioni, l’ASviS pubblica ogni anno un Rapporto dedicato alla dimensione territoriale, “permettendo ai decisori politici e agli stakeholder interessati di avere un quadro aggiornato e dettagliato. Questo è particolarmente rilevante in vista dell’aggiornamento delle strategie di sviluppo sostenibile locali di Regioni, Città metropolitane e Province autonome da predisporre in coerenza con la SNSvS approvata a settembre 2023. Il Rapporto Territori si può scaricare dal sito asvis.it. “L’evento, nello spirito del tema della Settimana ‘Al cuore della democrazia’, metterà a confronto i dati dell’ASviS con le esperienze portate da diversi stakeholder”.
A partire dalle ore 15, presso il Salone degli incanti, in Riva Nazario Sauro 1 a Trieste, interverranno: Carla Collicelli, senior expert affari istituzionali ASviS; Camilla Sofia Grande, area ricerca ASviS; Giorgio Santini, rapporti con istituzioni territoriali ASviS; Federica Del Frè, Comune di San Vito al Tagliamento (Pn), consigliera delegata al bilancio della Rete dei comuni sostenibili; Simone Ombuen, coordinatore del GdL sul Goal 11 ASviS; Carlo Rapicavoli, direttore Upi Veneto.
“Il tema della partecipazione è al centro della riflessione sulla democrazia di questa 50ma Settimana sociale – commenta la consigliera Federica Del Frè –. Chi si impegna in politica oggi come amministratore locale si trova nella necessità di elaborare politiche lungimiranti per il proprio territorio per realizzare uno sviluppo che sia realmente sostenibile e ciò non può prescindere da un coinvolgimento attivo della cittadinanza e di tutti i portatori di interesse”. Aggiunge: “L’esperienza della Rete dei Comuni sostenibili aiuta gli amministratori a non sentirsi soli e ad aiutarsi a vicenda condividendo, oltre agli ideali, delle buone pratiche di sostenibilità che possono essere replicate o rinnovate in modo creativo”.
“Papa Francesco ci ricorda sempre che il mondo ha bisogno di cura. Il protagonismo dei comuni e delle comunità locali, dal basso, è fondamentale per accelerare il processo di sviluppo sostenibile, capace di tenere insieme la questione ambientale e quella sociale”, afferma Giovanni Gostoli, direttore generale della Rete dei Comuni sostenibili.

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