Ue: Michel (Consiglio), via ai negoziati di adesioni per Ucraina e Moldavia. “Momento storico, ma la strada sarà lunga”

“Un momento storico”. A seguito della decisione del Consiglio europeo del dicembre 2023 di avviare i negoziati di adesione con l’Ucraina e la Repubblica di Moldova, “i due Paesi stanno avviando una vera trasformazione verso l’adesione a pieno titolo all’Ue: un momento di orgoglio per entrambe le nazioni e un passo strategico per l’Unione europea”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel per l’apertura dei negoziati di adesione con Ucraina e Moldavia. “Questo – ha affermato – è il risultato degli enormi sforzi di riforma compiuti da Ucraina e Moldavia. Quando si segue la volontà del popolo, si realizza una leadership visionaria e si mette in pratica la democrazia, si vedono i frutti di un progresso reale. L’Ue continua a mantenere i partenariati con Ucraina e Moldova, tanto più che l’Ucraina si difende dalla guerra illegale di aggressione della Russia, e la Moldova deve affrontare le conseguenze della guerra”. Michel osserva: “L’apertura dei negoziati di adesione tramite le prime conferenze intergovernative rappresenta una tappa fondamentale. È anche la prova degli immensi progressi che entrambe le nazioni hanno compiuto nel loro viaggio verso l’integrazione europea, nonostante le immense sfide che hanno affrontato e stanno ancora affrontando”. Gli sforzi dell’Ucraina “sono ancora più ammirevoli se si considera che la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina ha comportato difficoltà e avversità senza precedenti. Il popolo ucraino ha dimostrato un coraggio e una solidarietà straordinari nel difendere la propria sovranità e il proprio futuro europeo”. Inoltre “la Moldavia ha dovuto affrontare sfide significative, comprese pressioni economiche e intimidazioni politiche, ma è rimasta ferma nel perseguire legami sempre più stretti con l’Ue”.
Secondo Michel “entrambi i Paesi hanno dimostrato un impegno straordinario verso le riforme e l’allineamento ai valori europei. I passi di trasformazione compiuti in settori quali lo stato di diritto, la governance e i sistemi giudiziari offrono speranza e danno una chiara indicazione della loro incrollabile aspirazione a unirsi alla famiglia europea. Anche il sostegno delle loro società è stato cruciale lungo il percorso”. Questo “è l’inizio di un lungo processo. Anche se oggi celebriamo un significativo passo avanti, dobbiamo riconoscere che la strada da percorrere richiederà sforzi costanti, dedizione e ulteriori riforme sostanziali. L’Ucraina e la Moldavia dovranno continuare il loro lavoro per rafforzare le istituzioni, continuare a combattere la corruzione e migliorare la stabilità economica per soddisfare i rigorosi standard di piena adesione all’Ue”.

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