I ragazzi di Juppiter pronti a diventare “professori” di inclusione raccontando le loro storie nelle scuole italiane di Copenaghen. Ieri mattina la tappa danese della Carovana di “Destinazione Capo Nord” si è trasformata in una lezione di accoglienza al Politecnico di Danimarca dove oltre ai docenti e agli studenti, l’associazione Juppiter ha incontrato il presidente dell’Istituto, Anders Bjarklev, e l’ambasciatore italiano in Danimarca, Stefania Rosini.
Grazie al supporto dell’Università della Tuscia, del suo rettore Stefano Ubertini, erano stati avviati rapporti con il Dipartimento tecnico della Danimarca proprio per affrontare con i ragazzi che hanno preso parte alla Carovana i temi della ricerca, delle scienze applicate alla conservazione dell’ambiente e alle buone pratiche di vita.
“Siamo molto orgogliosi di ricevere questo gruppo straordinario – ha detto il presidente dell’Istituto Bjarklev –. È importante condividere questa esperienza, raccogliere la vostra testimonianza di inclusione e resilienza che supera i confini dell’Italia e ci coinvolge tutti”.
Fin dalle prime ore della mattina di ieri la Carovana di “Destinazione Capo Nord” si è trasformata in un circo dove tutti i ragazzi, gli educatori e gli autieri dell’Anai hanno allestito il palco e le attrezzature che hanno permesso di realizzare l’evento trasmesso in diretta sui canali social di Juppiter. L’incontro è stato un’emozione continua che ha commosso quanti hanno assistito al racconto del presidente di Juppiter, Salvatore Regoli, animato dalla musica, dalle immagini e dalle coreografie delle giovani di Juppiter Sport che hanno coinvolto i ragazzi diversamente abili.
“Ringrazio Juppiter per avermi invitato a questo evento e per avermi fatto conoscere i ragazzi che hanno preso parte a questo viaggio – ha affermato l’ambasciatore Rosini -. Questo progetto dimostra la capacità dell’Italia di unirsi su temi importanti come l’inclusione e la fragilità, e riuscire a rappresentare questi valori oltre i propri confini. Mi farò portavoce di quanto state facendo per condividerlo con i giovani italiani che vivono a Copenaghen e portare la vostra esperienza nelle scuole italiane in Danimarca”.
Di fronte all’iconica sirenetta la Carovana ha accolto con entusiasmo il sindaco di Bagnoregio Luca Profili e una delegazione della cittadina laziale venuti appositamente per salutare i ragazzi, il presidente di Sport e Comunità Claudio Ciampi e il presidente di Anai Gerardo Restaino che invece seguiranno tutta l’esperienza fino a Capo Nord.
Dopo l’incontro tutti a bordo delle Audi dell’Automobile Roma alla volta della Svezia; la Carovana si è rimessa in cammino scortata dalla Lamborghini Urus della Polizia di Stato per essere accolta dall’ambasciatore Michele Pala a Stoccolma.