Sanità: Crea, “pur indietro a livello di performance regionali, il Sud registra il maggiore miglioramento negli ultimi cinque anni”

Anche se il Sud è ancora indietro in termini di livello di performance sanitarie regionali , è proprio il Sud a registrare i maggiori miglioramenti negli ultimi cinque anni. Lo rivela il Rapporto 2024 “Opportunità di tutela della salute: le performance regionali”, del Crea Sanità (Centro per la ricerca economica applicata in sanità), aggiornato agli ultimi dati disponibili per ogni regione e presentato questa mattina a Roma. Poiché la performance ha una natura dinamica, quest’anno il Rapporto offre una novità: la dinamica nel medio periodo delle opportunità di tutela della salute nelle regioni. Negli ultimi cinque anni “si è registrato un miglioramento del 46% della performance, che ha interessato tutte le ripartizioni geografiche e, in maggior misura le Regioni del Mezzogiorno (+75,9% in media), poi quelle del Nord-Est (+44,9%), quelle del Nord-Ovest (+40,9%) e del Centro (+37,4%)”, si legge nel report. Questo, “anche se il Sud è ancora indietro in termini di livello di performance e i suoi indici”, pur “in forte miglioramento rispetto alle altre aree geografiche, sono ancora bassi”.
Negli ultimi anni quindi, si è realizzata secondo il Crea Sanità, una riduzione delle distanze in termini di opportunità di tutela della salute tra Meridione e Settentrione. Questo anche perché, nonostante ci siano i margini di azione per raggiungere il 100% del valore dell’indice di performance, “non sembra – spiega il Rapporto – che le regioni con performance migliori riescano a registrare significativi passi avanti”, probabilmente per “l’esistenza di limiti strutturali nell’attuale assetto del sistema sanitario”.

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