La Caritas dell’arcidiocesi di Lima, capitale del Perù, sta portando avanti diverse attività per rafforzare i diritti dei bambini, e in particolare il progetto “Mano nella mano con i migranti”, un’iniziativa che comprende una serie di azioni, campagne e attività volte a fornire sostegno e a sensibilizzare la comunità contro la xenofobia nei confronti dei numerosi migranti, soprattutto venezuelani, che vivono nella zona metropolitana.
In questo senso, è stata realizzata la campagna scolastica “Per una scuola senza frontiere”, che prevedeva un concorso di striscioni rivolto ai bambini della scuola primaria. L’obiettivo di questa iniziativa era quello di sensibilizzare ed educare bambini e adolescenti sull’impatto della xenofobia e di altri tipi di discriminazione, che possono portare ad aggressioni e violenze. La campagna è culminata la cerimonia di premiazione nell’Istituto scolastico 6073 – Jorge Basadre, situato nel quartiere di Villa María del Triunfo.
Gli striscioni colorati sono stati realizzati da bambini dalla terza alla sesta classe della scuola primaria, che hanno espresso in modo creativo e giocoso messaggi di inclusione, rispetto e tolleranza nei confronti della comunità migrante nel nostro Paese. Margiori Ríos, coordinatore del progetto della Caritas di Lima, ha sottolineato la partecipazione entusiasta di studenti e insegnanti durante tutta la giornata, sottolineando il ruolo fondamentale della Chiesa nella sensibilizzazione contro la xenofobia e nella promozione dei valori del rispetto nell’ambiente educativo.