La parrocchia di Taurianova (diocesi di Oppido Mamertina-Palmi) e il santuario della Montagna di Polsi (diocesi di Locri) hanno siglato ieri un gemellaggio in occasione dei 130 anni dell’anniversario dei Miracoli avvenuti a Taurianova. Intorno alla seconda metà del Settecento, infatti, il culto verso la Madonna della Montagna di Polsi raggiunge anche la cittadina della Piana e dal 1786 riceve in dono una sacra effigie della Madonna della Montagna che, nel 1894, “traccia” la storia della città di Taurianova con “i prodigiosi segni del miracolo del movimento degli occhi e dell’apparizione della croce sulla luna”, si legge in una nota. Il gemellaggio è stato firmato ieri dal parroco di Taurianova, don Mino Ciano e dal rettore del Santuario don Tonino Saraco: un gemellaggio che “instaura, tra le due comunità, un legame che diventa relazione di scambio, incontro e conoscenza reciproca”. “Non vi nascondo la mia grande emozione nel vivere questo momento e ringrazio don Tonino che, da subito, ha accolto questo mio desiderio”, ha detto il parroco don Ciano, subito dopo la firma: “Il popolo di Taurianova è molto devoto alla Madonna della Montagna e oggi si è creato questo legame ancora più forte con impegno ogni anno di ritornare nel santuario a rinnovare la nostra devozione; quindi, è per me davvero un grande segno che Maria sta mostrando alla comunità taurianovese, perché tutto quello che abbiamo pensato, posto ai suoi piedi, nonostante le difficoltà, si sta realizzando”. “Ho subito accettato la proposta di don Mino – ha affermato il rettore don Tonino Saraco – perché questo gemellaggio fa bene al santuario e in questo luogo c’è bisogno di azioni concrete più che di parole”. Tra i prossimi appuntamenti del 130° anniversario dei Miracoli, dal 1° al 4 luglio i laboratori per bambini e adulti per la creazione delle stelle votive, che illumineranno la città durante la novena della Madonna della Montagna, dal 30 agosto al 7 settembre, giorno in cui arriverà a Taurianova da Polsi la reliquia della Santa Croce.