Giovedì 20 giugno, alle 17, nell’aula magna della Pontificia Università Urbaniana in Roma (via Urbano VIII, 16), il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, presenterà l’opera “Il cardinale Celso Costantini e la Cina – Costruttore di un ponte tra Oriente e Occidente”, volume curato da mons. Bruno Fabio Pighin, storico nella postulazione della causa di beatificazione e di canonizzazione del card. Costantini, ed edito da Marcianum Press. Assieme al porporato, interverranno l’arcivescovo Fortunatus Nwachukwu, segretario della Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari del Dicastero per l’evangelizzazione, e il vescovo Juan Ignacio Arrieta, segretario del Dicastero per i testi legislativi. Saluti iniziali di mons. Giuseppe Pellegrini, vescovo di Concordia-Pordenone, diocesi natale del card. Costantini, e del professore Vincenzo Buonomo, rettore della Pontificia Università Urbaniana.
L’opera vede la luce nell’anno centenario del Concilium sinense di Shangai, fortemente voluto e realizzato dall’allora delegato apostolico Costantini, che nello spazio di soli due anni avrebbe avuto modo di raccoglierne già i promettenti frutti, portando a Pio XI i primi sei presuli indigeni perché ricevessero da lui la consacrazione episcopale.