“Intelligenza artificiale generativa e paradigma tecnocratico: come promuovere il benessere dell’umanità, la cura della natura e un mondo di pace” è il tema scelto dalla Fondazione Centesimus Annus pro Pontifice per la conferenza internazionale 2024. L’evento si svolgerà presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum. L’incontro inizierà giovedì 20 giugno con l’assemblea degli aderenti e le relazioni dei gruppi locali. Nella giornata di venerdì 21 giugno si svilupperà ed approfondirà l’argomento della conferenza grazie alle riflessioni di autorevoli studiosi ed esperti della materia. Infine, sabato 21 giugno ci sarà l’udienza privata concessa da Papa Francesco e il discorso del card. Pietro Parolin, segretario di Stato.
L’obiettivo della conferenza internazionale è quello di esaminare i benefici e i problemi legati alla rapida e vasta evoluzione dell’Intelligenza artificiale (IA), con un focus particolare sull’Intelligenza artificiale generativa (AIGen). La Fondazione intende contribuire a promuovere un uso etico e sostenibile dell’IA per il benessere delle persone e dell’ambiente, superando il paradigma tecnocratico. La conferenza analizzerà sia le implicazioni etiche e sociali dell’IA sia le soluzioni pratiche da adottare per costruire un futuro in cui la tecnologia sia posta a servizio dell’umanità e del pianeta. Il magistero di Papa Francesco, che si è molto occupato del tema dell’Intelligenza artificiale, è il punto di riferimento di questa conferenza internazionale. L’intervento del Santo Padre al G7, previsto per il 14 giugno corrente, tratterà di questa tecnologia, la conferenza ne terrà conto.