Nella sede extra-territoriale dell’Ordine di Malta all’Aventino si terrà domani la conferenza internazionale “Religious Freedom and Human Integral Development”, organizzata dall’Ambasciata dell’Ordine presso la Santa Sede, da Atlantic Council, Notre Dame University, University of Sussex, John Cabot University e Pontificia Università Urbaniana. La conferenza, alla quale parteciperanno una sessantina di docenti universitari e di ricercatori provenienti da 19 paesi, rappresentanti di governi e delle religioni, oltre che personalità della Santa Sede e dell’Ordine di Malta ed alcuni invitati esterni, verte su uno dei temi più delicati a livello globale a causa delle restrizioni della libertà di religione e di culto in molti paesi. Obiettivo, offrire una piattaforma nuova di dialogo aperto ed equilibrato.
La giornata di studio, i cui lavori si svolgeranno in inglese, verrà aperta da mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati; comprenderà quattro sessioni seminariali e si concluderà con una tavola rotonda cui assisterà il Gran Maestro dell’Ordine, Frà John T. Dunlap, e che verrà introdotta dal Gran Cancelliere, Riccardo Paternò di Montecupo. Alle conclusioni sarà presente il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin.
La conferenza è stata organizzata da uno “Steering Committee” di cui fanno parte il Dan Negrea dell’Atlantic Council; Antonio Zanardi Landi, ambasciatore dell’Ordine di Malta presso la Santa Sede; Fabio Petito dell’Università del Susse e Scott Appleby dell’Università di Notre Dame, e da un Comitato scientifico di cui fanno parte, oltre a Petito e Appleby, Silvio Ferrari dell’Università di Milano, Michael Driessen della John Cabot University, Vincenzo Buonomo, rettore della Pontificia Università Urbaniana.