“Notizie preoccupanti sono apparse in questi giorni sulla stampa locale circa la radicale decisione di diminuire i posti letto durante il periodo estivo 2024 all’ospedale dei Ss. Cosma e Damiano di Pescia. Si parla di una riduzione dei letti ospedalieri soprattutto nei reparti di chirurgia e area medica, con conseguente diminuzione dei servizi sanitari e delle prestazioni mediche per tutti gli utenti”. Lo ricorda una nota della diocesi di Pescia.
Ancora una vicenda negativa per l’andamento e le funzionalità dell’ospedale della Valdinievole che apre a non poche riflessioni. Mons. Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia e di Pescia, facendosi portavoce di un sentire comune evidenzia: “Le notizie apparse sui quotidiani locali circa la riduzione dei posti letto all’ospedale dei SS. Cosma e Damiano di Pescia destano perplessità e non poche preoccupazioni. Le spiegazioni fornite, almeno per quanto riportato nei citati quotidiani non sono molto chiare. La domanda è semplice: di questi posti letto che si vanno ad eliminane nel periodo estivo, c’è necessità nell’ospedale di Pescia oppure no? Una chiara risposta a questa semplice domanda sembrerebbe davvero essere importante per la popolazione”.
Una popolazione, quella della valdinievole, che auspica “una concreta inversione di tendenza al depotenziamento dell’ospedale e spera di vedere nel più breve tempo possibile azioni positive e reali volte al rinforzo di tutti i reparti e servizi offerti dall’ospedale Ss. Cosma e Damiano di Pescia”, conclude la nota della diocesi.