“Analizzare come la Chiesa Italiana affronti il tema della presenza degli anziani nella Chiesa stessa e nella società più in generale in un’epoca,
come quella attuale, in cui gli over-65 sono oltre 14 milioni e costituiscono circa un quarto di tutti gli italiani”. E’ lo scopo della ricerca della Fondazione Età Grande, promossa da mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita. Commissionata alla Società Ipsos, nell’autunno del 2023, la ricerca approfondita sulla cura pastorale rivolta agli anziani nelle diocesi italiane verrà presentata venerdì prossimo, 31 maggio, a Roma (ore 11, Palazzo San Calisto). “Il prolungamento degli anni di vita, che fanno dell’Italia il secondo Paese più longevo al mondo, insieme alla drastica e progressiva diminuzione delle nascite impongono una visione nuova sulla ‘età grande’, quella da anziani”, si legge in un comunicato, nel quale si ricorda che Papa Francesco, con le sue numerose catechesi dedicate proprio agli anziani nel 2022 e con la sua grande e continua attenzione al tema, dall’inizio del suo pontificato esorta i cristiani ad una maggiore cura verso la Terza Età. Ne è prova anche l’udienza del 27 aprile scorso, promossa dalla stessa Fondazione Età Grande, che ha visto raccolti oltre 6.000 nonni e nipoti intorno a Francesco nell’Aula Paolo VI. L’Indagine Ipsos si è svolta in tre momenti successivi. Inizialmente (Fase Desk), si sono studiati i siti web delle 226 Diocesi italiane per rilevare la presenza o meno di una Pastorale rivolta agli anziani. Sono state poi svolte 6 interviste approfondite (Interviste Qualitative) a referenti qualificati di 6 diocesi italiane del Nord, Centro e Sud, sul tema degli anziani e della loro cura pastorale. Infine, sono state svolte altre 40 interviste (Interviste Quantitative) a referenti di 40 diocesi per allargare l’indagine ad un campione più significativo.