Salute e solidarietà: Fondazione Giovanni Celeghin, al via la maratona ciclistica “Da Santo a Santo” da Amalfi a Padova

Undicesima edizione della maratona ciclistica “Da Santo a Santo” che percorre l’Italia e ha già donato ai centri di ricerca scientifica più di un milione e 500mila euro: a organizzarlo è la Fondazione Giovanni Celeghin, intitolata all’imprenditore veneto scomparso nel 2011 proprio a causa di un glioblastoma multiforme. Come ogni anno, il figlio Fabio Celeghin – ad del gruppo Dmo Spa – percorrerà sul sellino la maratona ciclistica per raccogliere appunto fondi a favore della lotta ai tumori cerebrali.
Sono circa 1.200 chilometri da percorrere in sei tappe, quindi 200 chilometri al giorno, risalendo la Penisola, da Amalfi a Padova. È così ogni anno: termina infatti sempre nella città del Santo l’evento di beneficenza del quale Fabio è coprotagonista: perché a spingere sui pedali sarà lui, con la determinazione di una ferrea volontà; ma ogni goccia di sudore sarà dedicata alla memoria del vero protagonista di questa piccola grande impresa, Giovanni Celeghin, ossia suo padre, che è stato un imprenditore brillante e un uomo onesto e generoso. È scomparso nel 2011, a 68 anni, a causa di un glioblastoma multiforme, il tumore al cervello più aggressivo, ancora oggi senza speranza di guarigione. I figli, appunto Fabio e poi Annalisa, hanno subito pensato che al dolore per la perdita del padre dovesse seguire qualcos’altro, ovvero un impegno concreto affinché nessun altro debba, in futuro, trovarsi di fronte a una simile tragica situazione. Così, l’anno successivo, hanno creato la Fondazione Giovanni Celeghin, nata proprio per sostenere la ricerca sui tumori cerebrali, che finanzia progetti di ricerca in collaborazione con ospedali e università italiani, con l’obiettivo di individuare nuove strategie terapeutiche e offrire dunque maggiori speranze di guarigione ai pazienti e più serenità alle loro famiglie.
L’edizione numero undici del “Da Santo a Santo” parte oggi da Amalfi, toccherà poi in sei tappe Isernia, Roma, Teramo, Perugia e Bologna, per concludersi appunto a Padova, sabato 1° giugno, nel sagrato della Basilica del Santo, come ormai tradizione vuole.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori