L’Amci (Associazione medici cattolici italiani) compie 80 anni (1924-2024) e li festeggia a Roma con una due giorni che prende il via questo pomeriggio con un incontro istituzionale presso il Senato della Repubblica (Sala Capitolare del Senato – Chiostro del Convento di Santa Maria sopra la Minerva , Piazza della Minerva, 38 – ore 15). Titolo dell’evento “I medici cattolici da 80 anni profeticamente impegnati tra storia, medicina ed etica”. All’incontro interverranno il presidente nazionale Filippo Maria Boscia; Dario Sacchini; Vincenzo Maria Saraceni, past president Amci; Ignazio Zullo, senatore della Repubblica; Filippo Anelli, presidente Fnomceo; Piero Cioni, decano Amci; il card. Edoardo Menichelli, assistente nazionale; Stefano Ojetti, segretario nazionale Amci; Franco Balzaretti, vice presidente vicario Amci Nord, e i due vicepresidente Sud e Centro, rispettivamente Giuseppe Battimelli e Maria Nincheri Kunz.
Domani, dopo la visita alla basilica di San Giovanni in Laterano coordinata da mons. Mauro Cozzoli, canonico della basilica papale, il card. Menichelli presiederà alle 11 la messa presso l’Altare della Cattedra.
L’Amci, spiega Boscia, “ha sostenuto sempre scelte concrete guidate dall’amore, dalla spiritualità, dall’amicizia: in un momento di tecnicismo esasperato, cioè in un’era dominata dalla tecnica, ha riproposto i valori religiosi e morali, sottolineando che questi valori trovano la più alta espressione nel cristianesimo”. “Con coraggio anche se con fatica – sottolinea il presidente -, dopo 80 anni andiamo avanti per aprirci alla positiva visione dell’esistenza, in difesa dell’esistenza di tutti, per scrivere una storia nuova non di guerra, ma di pace, di ripristino di relazioni, di fraternità e convivenza in Cristo”.