“L’appassionato impegno, civile e professionale, di Giovanni Falcone nel difendere tenacemente i cittadini dalla violenza e dalla sopraffazione della criminalità organizzata, è scolpito in maniera indelebile nella memoria di tutti. Raccogliere questo esempio vuol dire rinnovare oggi lo sforzo nel contrasto a ogni forma di mafia e alle loro fonti di finanziamento, in particolare quelle provenienti dal narcotraffico transnazionale, con l’efficacia e l’abnegazione necessarie”. Lo ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giovanni Melillo, in occasione dell’incontro tra i magistrati impegnati in Europa e in America Latina nel contrasto del narcotraffico transnazionale.
Secondo il Capo dello Stato, “la cooperazione internazionale delle indagini rappresenta un’indispensabile strumento per l’efficacia della lotta alle mafie e la Convenzione Onu sul crimine organizzato transnazionale, sottoscritta proprio a Palermo, per rendere omaggio alle idee di Falcone, ne rappresenta l’esempio più importante”.